Bojan Krkic Perez

Con quel nome venti anni fa avrei riempito le pagine dei miei quaderni di calcio.
Sarebbe stato il fenomeno venuto dai Balcani, uno jugoslavo, goleador implacabile e idolo della mia adolescenza.
Invece la realtà dice che questo ragazzino, classe 1990, sarà il fenomeno calcistico dei prossimi anni.
Torneo Maggioni-Righi, aprile 2006. Tra le squadre invitate quell’anno c’è il Barcellona.
Già qualificati per le semifinali, i blaugrana, optano per un turnover massiccio.
Infatti nell’ultima partita del girone contro il Toro, gli spagnoli giocano male, con supponenza. L’allenatore si arrabbia parecchio e alla fine del primo tempo (1-0 per i granata), decide che è ora di cambiare le cose.
Entra in campo un ragazzino piccolo e magrolino. E le cose cambiano.
Toccherà cinque volte il pallone nell’arco di mezz’ora di gioco. Segnerà due goal, servirà un assist, coglierà una traversa e impegnerà in un super parata il portiere avversario: risultato finale, Barcellona-Torino 3-1.
Le cronache recenti segnalano l’esordio in prima squadra in una amichevole contro gli egiziani del Al-Ahly: Bojan, madre catalana e padre serbo, ha segnato un goal.
Il nuovo Messi ha scelto la cittadinanza spagnola e ha già vestito la casacca delle Furie rosse nella categoria under 17 quando però aveva appena compiuto 15 anni.
Tutto fa pensare alla nascita di un campione. Per le conferme, il tempo sarà galantuomo.Bojan Krkic Perez
nato a Lyniola
il 28 agosto 1990
166 cm x 68 kg

Club
dal 1999 al Barcellona con 889 reti segnate
Media goal dell’ultimo campionato 3,5 reti a partita

NB. Il post è stato scritto intorno alla metà di aprile…poi è stato accantonato. Il tempo però è stato galantuomo. L’altro ieri, a Tournai, in Belgio, il sig. Krkic ha realizzato la rete che ha permesso alla Spagna di vincere il Campionato Europeo under 17.
Il bello deve ancora venire.

 

ilbradipoerrante

Di Torino, amante di calcio e sport, laureato in storia del Cinema, innamorato di Caterina e Francesco, sposato con il Toro. Se rinascessi vorrei la voleè di McEnroe e il cappotto di Bogart. Ché non si sa mai.

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