Everything is verboten! – IIIª parte –

Ad un amico che vive un periodo complicato.
A Howard Webb, 37 anni, inglese, arbitro di calcio.

La fine la fischia un uomo.
Le sue decisioni sono frutto di una riflessione. In una frazione di secondo, lui decide.
Ne dobbiamo prendere atto.

E’ al volante e pensa. Cosa fare?
Sentimenti contrastanti lo accompagnano.
Ha pianto, ha sofferto, ha sorriso a denti stretti.
Ha mescolato i quattro assi di un colore solo.
Ha cercato qualcosa rimasto lì, tra le pagine chiare e le pagine scure.
Adesso deve guardare al futuro senza paura.
E sa che non sarà facile.

Al fischio finale, solo al fischio finale, troverà la soluzione di questo empasse.
Un fischio sbagliato e sei nei guai… Lui però piomba sul dischetto del rigore con il piglio di chi sa il fatto suo.
Non sottovalutare mai l’uomo.
Siamo nel recupero. Pieno recupero.
Pareggio. Un paese in delirio, un altro nel dramma.
L’uomo in giallo ha deciso.

Si incontrano.
Si guardano.
Un lungo silenzio li attanaglia.
Entrambi sanno che non sarà facile.
Sanno di amarsi.
Piangono.

Ed il vento passava sul tuo collo di pelliccia e sulla tua persona…

Triplice fischio finale.