Everything is verboten! – Vª parte –

Ovvero, l’Austria a piccole dosi, dal Congresso di Vienna alla fase finale del campionato Europeo 2008

Fuori dall’Europeo. La delusione si abbatte come un macigno. Nella notte viennese la movida spagnola si scatena.
Fabregas insacca e andiamo a casa.
Gli spagnoli vanno in semifinale. Inizio a scollegare i miei computer.
Qualche tedesco esulta oltremodo…bisogna capirli. Con noi eliminati le loro possibilità di vittoria crescono.
Del resto è giusto così. Con rimpianti vari, ma giusto così.

Vienna in compenso è una città stupenda. Una capitale di un impero longevo e potente.
Ogni angolo regala un’emozione.
Vienna è come una fetta di Sacher.
Bella, ricca, dolce.
E soprattutto pulita.
Culturalmente vivace con qualche pecca a livello economico: i prezzi sono un po’ fuori portata.

Ieri sera tempesta a Vienna.
Alberi sradicati, pioggia e vento.
Problemi all’International Broadcasting center a Vienna hanno impedito la corretta visione del match tra Germania e Turchia.
E’ andata via la corrente a causa del temporale.
Sembra incredibile che in mezza Europa non si sia vista la partita per colpa di un evento atmosferico, seppur di grossa portata…
L’ignaro spettatore vedendo che a Basilea il clima era ottimale si sarà domandato qualche cosa.
Sicuramente i responsabili pagheranno.
Non so se vedendo il match, avete visto Platini al telefono…era la telefonata di ZDF che lo avvisava della causa che i tedeschi vogliono intentare ai danni della Uefa.
Sbagliare, a questi livelli, è ovviamente verboten!

ilbradipoerrante

Di Torino, amante di calcio e sport, laureato in storia del Cinema, innamorato di Caterina e Francesco, sposato con il Toro. Se rinascessi vorrei la voleè di McEnroe e il cappotto di Bogart. Ché non si sa mai.

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