Gallus Gallus Domesticus*
Ho molti amici tatuati e molti amici tatuatori, pardon artisti.
Non sono un amante dei tatuaggi e salvo una notte alcolica in compagnia di un amico (Francesco ha un pinguino tatuato sulla schiena, giuro non sono ubriaco, con la scritta I believe I can fly – ho sempre pensato fosse geniale – ndr) nella quale mi ero quasi convinto che mi sarei tatuato anche io, (ripeto, salvo quella notte durata lo spazio di un paio di birre di troppo) credo proprio che non ce la farei.
Eppure ieri sulla spiaggetta di Sestri Levante ho visto: stemmi araldici, loghi di squadre calcistiche, tribali vari, sirene, motti in latino, frasi solenni in inglese, francese, italiano, iniziali di amanti, acronimi, animali vari, visi di donna, angeli, teschi, elfi, fiori, spartiti musicali, Che Guevara, la Madonna, matrioske, pistoni di moto, samurai, ali, protagonisti di film o fumetti, crocifissi.
Mancavano mozzarelle di bufala, Einstein e i Vangeli apocrifi, poi eravamo a posto.
Ho sempre pensato che scrivere sul proprio corpo una massima tipo Carpe diem sia una discreta puttanata, ma se uno ci crede davvero, perchè no?
E se uno è tifoso di una squadra di calcio, perchè non tatuarsi il logo o qualsiasi cosa ricordi la propria passione…ma dove sta il problema?
Ma se l’araba fenice ha un suo significato, il pollo arrosto, che significato ha?
Cioè, sei andato di tua sponte da un tatuatore, che hai pagato, per farti disegnare un cazzo di pollo arrosto?
Oppure, eri così ubriaco quella notte, che sei finito come Marsellus Wallace e Butch Coolidge nella bottega di Maynard e Zed, e Zed ha deciso di disegnarti uno stupido, cazzutissimo e inutile, pollo arrosto sul tuo bell’avambraccio da coglione.
Perchè, diciamocelo, sei un coglione.
Io la gente non la capisco e mai la capirò.
Ma del resto come disse Alberto Bigon, al termine di un incontro di campionato del Napoli, rispondendo alla domanda del giornalista Rai: “Mister Bigon, proprio non abbiamo capito la sostituzione di Careca…” e lui serafico rispose: “Beh, non si può capire tutto della vita.”
Esattamente così.
*Nomenclatura binomiale del Pollo domestico.