Grazie. E’ stato pessimo
Non mi resta che l’alcol.
Ormai non mi resta che questo. Fiumi di alcol.
Le riunioni polverose che mi sono dovuto, scusate il termine, sucare in questi anni, sono venute fuori ieri sera nella loro più folle operazione di autodistruzione mai vista.
Ma quale autogol. Qui è suicidio. Qui è la fine. Ultima fermata, capolinea, si scende.
Giù tutti.
Qui si traccia una linea che determina l’inevitabile scissione, l’ennesimo annozero della sinistra.
Ma poi, quale sinistra?
Difesi, blanditi, accuditi come si fa con un bambino piccolo. (Votati. Sempre.)
Perché il Pd è questo. Un bambino.
O meglio, era questo.
Poi una mattina ti alzi e vedi che il bambino è diventato di colpo un signore sui 60-65 anni.
Una mattina che tutta la notte ti sei girato e rigirato, perchè sei imbarazzato, quasi ti vergogni.
Perchè quel signore non ascolta gli altri.
Un signore che fa spallucce e va dritto verso il baratro.
Forse mi dovrei sentire più sollevato: con questo signore che muore e noi che vogliamo un partito serio, ci liberiamo da un passato assurdo, da un presente nero e da un futuro inesistente.
Eppure non è così.
Io ci ho creduto ma quando vedo che con i numeri ci potevamo votare veramente chi cavolo volevamo noi, senza troppi sforzi, penso “ma allora lottare, scrivere, parlare, convincere gli altri…a che diavolo serve?”
Serve perché è giusto farlo.
Ah si.
Ma quel giorno in cui ci ritrovammo dopo la sconfitta delle regionali Piemonte (cota vs Bresso) nel mio circolo e mi toccò sentire le stupidaggini che si dicono quando si perde perché non si sa vincere…beh, forse lo dovevo capire allora che questo bambino non sarebbe mai cresciuto.
Eppure ci ho creduto.
Ci ho creduto in tutti questi anni.
Ci ho creduto davanti a decisioni imbarazzanti, candidature imposte dall’alto, all’inseguimento degli altri e mai del nostro popolo. Delle nostre idee.
Ci ho creduto anche alle primarie.
Perché per me Renzi non è il cambiamento.
Perché pensavo che Bersani vedesse più a sinistra ma di fatto, sta regalando al paese un’altra stagione da dimenticare.
Perchè non possiamo sempre essere quelli che il PD non è questo e non è quello.
Perchè non possiamo sempre essere quelli che il PD non è questo e non è quello.
Perchè anche se non dovesse passare Marini, di fatto il centrosinistra è finito. Di nuovo. Per l’ennesima volta. Perchè il Pd è finito.
Grazie di tutto.
E’ stato pessimo.
…e come al solito, aveva ragione Nanni Moretti. “Con questi dirigenti, non vinceremo mai.”
