Il raggio verde
Una doverosa premessa
Mio cugino sta realizzando una serie di corti (cento, per la precisione) dal titolo L’amore a quarant’anni. Sarà che lui di anni ne ha quarantatrè e quindi ha nostalgia dei quaranta, sarà che io di anni ne ho molti meno (!) di quaranta, sarà che forse il tema è difficile e spigoloso, sarà che il progetto mi ha incuriosito…
Insomma, mi sono deciso a scrivere una piccolissima sceneggiatura per questo progetto video.
Non so se verrà presa in considerazione ma mi piace tanto.
E allora la pubblico sul blog del bradipoerrante.Scena 1
Uomo 1: Glielo dirai? Uomo 2: Non lo so. Uomo 1: Beh, ma cazzo sono venticinque anni che sei innamorato di lei… Uomo 2: Ma che vuol dire? Il tempo è relativo. Uomo 1: Sì, ma intanto tu non hai guardato una donna che sia una. Relativamente parlando, s’intende. E che cosa aspetti? Altri venticinque anni? Uomo 2: Ma no. E’ che non so come dirglielo. Uomo1: Come? Uomo 2: Secondo te devo farle presente che sono innamorato di lei dai tempi del liceo, oppure che sono innamorato di lei e basta? Uomo 1: Credi cambi qualcosa? Uomo 2: Beh. sì.
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Scena 2
Uomo 2: Ciao. Gliel’ho detto.
Uomo 1: Grande! E lei?
Uomo 2: Lei mi ha guardato e poi ha sorriso.
Uomo 1: Quindi?
Uomo 2: Niente.
Uomo 1: Cioè, scusa… un sorriso? Ma ti avrà detto qualcosa?
Uomo 2: Niente. Mi ha guardato. Mi ha sorriso. E se ne è andata.
Uomo 1: Senza dire una parola?
Uomo 2: No, aspetta…una cosa me l’ha detta.
Uomo 1: Cosa?
Uomo 2: Sai cos’è il raggio verde?
Uomo 1: E tu?
Uomo 2: (sguardo altrove)
Uomo 1: Ou!!! Sveglia!! E’ quel fenomeno visibile quando il sole al tramonto crea un sottile strato luminoso che nasce e si arresta in pochi secondi. Rohmer ci ha fatto anche un film.
Uomo 2: Eh, l’ho visto.
Uomo 1: Appunto!!! Magari lei intendeva il film! Cazzo!! Perchè non glielo hai detto?!!
Uomo 2: Perchè non mi era piaciuto.
End
