Qualunquismi

Introduzione
Avventore: “Gli offri un dito e si prendono tutto il braccio. Noi italiani stavamo bene a pascolare le pecore poi abbiamo voluto fare un paese industriale…Noi italiani siamo fatti così…Rossi e neri sono tutti uguali.”
Michele: “Ma chi è che sta parlando? Ma che siamo in un film di Alberto Sordi?”
Nanni Moretti, Ecce Bombo, 1978

[…] io, anche in una società più decente di questa, mi troverò sempre d’accordo con una minoranza di persone. Ma non nel senso di quei film dove c’è un uomo e una donna che si odiano, si sbranano su un’isola deserta perché il regista non crede nelle persone. Io credo nelle persone, però non credo nella maggioranza delle persone. Mi sa che mi troverò sempre a mio agio e d’accordo con una minoranza…”
Nanni Moretti, Caro diario, 1993

Eh…Ma perché tutti? Questa fissazione di dire tutti…uguali, tutti complici, tutti compromessi…siamo tutti complici!
Nanni Moretti, Caro diario, 1993

 

Madrid, 19 settembre 2007
Aereo. Destino Torino.
Partenza Madrid.
Fila 2. Il sottoscritto.
Fila 1. La qualunquista.
La qualunquista vuole far sapere a tutti come la pensa.
E ahinoi, la pensa male.
La pensa nella maniera peggiore.
Denigrando qualsiasi cosa che riguardi il suolo italico.
Infarcendo il tutto con informazioni distorte e luoghi comuni che nemmeno in un pessimo film italiano degli anni Settanta si sarebbero potute ascoltare.

E mi incazzo. E sbaglio ancora una volta.
Sbaglio a non intervenire.
E mi sento inevitabilmente suo complice.
Complice del qualunquismo e del luogo comune.
Mi riprometto di intervenire.
Non si può stare sempre ad ascoltare. Bisogna agire.
Bisogna reagire.

ilbradipoerrante

Di Torino, amante di calcio e sport, laureato in storia del Cinema, innamorato di Caterina e Francesco, sposato con il Toro. Se rinascessi vorrei la voleè di McEnroe e il cappotto di Bogart. Ché non si sa mai.

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