Storie polacche – IIª parte –

Guida alla conoscenza della cittadina di Bydgoszcz, del Voivodato di Cuiavia e Pomerania e della Polonia

Tre donne.

 

Le lacrime di Kim…
Scoppia un terribile acquazzone sulla prima giornata dei Mondiali juniores di Atletica di Bydgoszcz.
La tribuna centrale è rifugio per tecnici e atleti che corrono all’impazzata per sfuggire alle ire di Giove Pluvio.
In un angolo una ragazza bionda piange, consolata da una signora di mezza età.
Indossa una tuta rossa.
Il cielo di Bydgoszcz continua a piangere e lei lo imita.
Quando le passo davanti, incrocio il suo sguardo e non posso far altro che notare la scritta sulla sua tuta: Gibilterra.
Incrocio lo sguardo della sua allenatrice e ci scappa un sorriso.
Non resisto. Le sue lacrime mi commuovono e non posso fare a meno di darle una pacca sulla spalla.
Mi guarda e le scappa un sorriso, amarissimo.
Immagino che le cose non siano andate bene nelle batterie del mattino.
E invece no perchè il suo Mondiale deve ancora cominciare.
Alle 17.35 nella sua batteria, Kim si classificherà ultima.
Le lacrime del mattino probabilmente replicate.
Kim Baglietto, 800 metrista. Gibilterra

…La resa di Rana
Il suo allenatore la vedeva bene sugli 800 metri.
E allora via nella batteria delle 17.45.
L’inizio è sconcertante. Pronti via e Rana Masood è staccatissima. Il primo giro è un inferno.
Il distacco cresce. Lei passeggia, le altre corrono.
E il distacco cresce. Quando le altre passano ai 500 metri, lei è ai 300. Quando arriva ai 600 inizia il calvario.
La gara delle altre è già finita. Lei si trascina. Si ferma, riparte.
Arriva ai 700 metri. Le altre sono sotto la doccia e lei cede.
Si ferma, cammina per 50 metri e poi rinuncia uscendo lateralmente dalla pista.
Un calvario.
Rana Masood, 800 metrista. Palestina

L’affascinante lotta contro il tempo e i propri limiti impone una riflessione.
Cosa spinge un uomo, una donna a sfidare sè stessi, sapendo di non poter competere con i primi, le prime???

Laura Reynods, Irlanda, ultimissima sin dalle prime battute nella finale dei 10 km di marcia.
Arrivata al traguardo con oltre otto minuti di ritardo dalla vincitrice finisce stremata la sua gara.
Podio, morale, di questi Campionati del Mondo.

ilbradipoerrante

Di Torino, amante di calcio e sport, laureato in storia del Cinema, innamorato di Caterina e Francesco, sposato con il Toro. Se rinascessi vorrei la voleè di McEnroe e il cappotto di Bogart. Ché non si sa mai.

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