Tag: Storie quotidiane

Solo in Italia – Il dolore infinito

…E continuiamo ad avallare le porcate giudiziarie, le puttane a palazzo, i morti di Lampedusa. Continuiamo a tacere sulle ingiustizie sociali, delle dichiarazioni razziste (bellissime le ultime di Castelli e Speroni, non trovate?), delle barzellette (che non fanno ridere), delle balle sui rifiuti napoletani, delle sparate contro i gay e contro le coppie di fatto, dell’atteggiamento volgare verso le donne, dell’anti-Europeismo (che se non lo avete capito serve per far venire l’acquolina in bocca, a quei quattro leghisti che devono...

Solo a Torino – Il tassista berlusconiano –

Antefatto. Sabato mattina. Mercato di Porta Pila. Dopo una accurata scelta di frutta e verdura, complice il grande caldo, mi reco in ultima battuta a comperare il pesce. Branzini, calamari e un bel polpo. Pago, mentre il pesce viene pulito “per la griglia”. Sonia, la cassiera-shampista-pescivendola, recupera il mio sacchetto e lo lancia, con il resto del denaro, al suo capo, Enzo, che mi saluta con un “ciao fratello, passatela buona…”. Arrivato a casa, apro il sacchetto del pesce e...

Il furbettino del quartierino

Panetteria ore 19.Un single, uno smemorato (o sprovveduto) dell’ultima spiaggia lievitata, un bambino e la sua mamma.Il bambino è piccolo, occhi vispi, capelli corti e zaino in spalle: la richiesta? Uno snack di cioccolato. Un Kinder.Del resto, se questo signore con il cappotto, gli occhiali e le tempie brizzolate, compra una barretta di cioccolato alle sette di sera, perchè non posso averla anche io???La risposta è secca: no! Il bambino non fa una piega e contrariamente a quanto penso, non...

Insofferenze esistenziali della lattuga

Attraverso la città scheggiando sulla mia due ruote.Cinque chilometri e la gioia di far pedalare anche i pensieri più complicati.Non sento freddo avvolto come sono nella mia mise invernale.L’aria mi sfiora mentre le piccole insofferenze quotidiane vengono abbandonate da pedalate continue e leggere. Il sole scalda l’asfalto e le giornate si susseguono tra un rovescio in back e una demi volee d’altri tempi.Restano i mille pensieri che sulla terra rossa attanagliano gambe, cervello e braccio.Punti, chilometri e pensieri. Marzo corre...

L’anno in tasca

Bilanci dell’anno che se ne va, turbamenti, preoccupazioni e previsioni di quello che sta per arrivare. Scrivo molto meno su questo mio blog errante, il tempo libero è sempre meno e le buone abitudini, si sa, si perdono. In poche righe, vi racconto quello di cui avrei voluto scrivere e che per pudore, per rabbia, per mancanza di voglia, di tempo, per la pioggia e per il sole, non ho scritto.Magari l’ho pensato, magari l’ho abbozzato e poi cancellato…magari abbandonato...

Everything is verboten – vers. 2.0 (reloaded) – Episodio III – Fine

Bressanone/Brixen (Sud Tirolo)13 luglio 2009 ♫ ♪♫ ♪♫ Marrrrina, Marrrrrina, MarrrrrinaTi foglio al più presssto sposar ♪♫ ♪♫Oh, mia pella mora no, non mi lasssciar…♪♫ ♪♫* Pronti. Partenza. Via.L’ultimo atto ha sempre qualcosa di amaro.L’ultimo ricordo dopo lo smantellamento della computer room e delle casse riordinate e pronte per un’altra trasferta, resta la sgroppata solitaria sulla fascia destra del rettangolo verde, palla al piede, di un giovane sovieneto (perdonerete il neologismo) che, chioma al vento, parte in contropiede nella partitella...

Everything is verboten – vers. 2.0 – parte II

Bressanone/Brixen (Sud Tirolo) Jump, jump…uh, uh… Run, run…uh, uh, uh…* 11 luglio 2009 E venne il giorno in cui ascoltammo l’inno italiano. Merito della Sig.rina Alessia Trost, saltatrice in alto, 188 cm, di Pordenone che, ieri, ha vinto con merito la medaglia d’oro ai Mondiali youth di atletica.Davanti ad un freddo pubblico di casa, l’inno di Mameli risuona nel piccolo stadiolo di Bressanone.Momento difficile da dimenticare, mentre Franco Arese che la premia, trattiene le lacrime e la accarezza come si...

Everything is verboten – vers. 2.0 – parte I

Bressanone/Brixen (Sud Tirolo) Comunque vada, rispettate i vostri avversari. Nella vittoria e nella sconfitta, rispettateli. Solo così crescerete e diventerete uomini e donne, ancor prima che atleti. Uno dei responsabili della nazionale di atletica delle Isole Bahamas arringa i suoi ragazzi, sulla pista dello stadio di Bressanone. 4-6 luglio 2009Un accento leggermente sassone, quasi teutonico.I gerani rosa, arancio e rossi stipati fitti fitti sulle terrazze. Uguali e meravigliosi nella loro ripetizione. Tutto o nulla accade mentre sulle tavole impazzano il...

Il mio dentista

Il mio dentista viaggia in Ferrari. Sua moglie, una bella donna sopra i quaranta, ha una SAAB California. “Sa, così, per andare a fare la spesa…” Il mio dentista ha uno studio ultramoderno. Il mio dentista lavora 12 ore al giorno. Il mio dentista fattura tutto. O meglio, a me e ai miei genitori, ha sempre fatturato tutto. Il mio dentista ha una assistente che potrebbe fare la modella. Bruna, alta, occhi azzurri. Bellissima. Il mio dentista fissa gli appuntamenti...

How? When? Out? Rains..! -VIIª e ultima parte-

Guida pratica alla conoscenza e alla sopravvivenza nella città di Londra Al fischio dell’arbitro Medina Cantalejo ho tirato un sospiro di sollievo.Il mio lavoro qui, nella perfida Albione, è terminato.Niente più Domino Pizza, niente più Premier Inn e addio a tutta una serie di contraddizioni che ho avuto modo di conoscere da agosto a questa parte.Più di un mese a Londra.Eppure salvo qualche rara eccezione, le cose straordinarie stanno da altre parti. Ma ci sono luoghi e persone (poche) che...