Everything is verboten! – VIª parte –

Ovvero, l’Austria a piccole dosi, dal Congresso di Vienna alla fase finale del campionato Europeo 2008

Sogno di una notte di mezza estate
E la chiamano estate
questa estate senza te…
Ma non sanno che vivo
ricordando sempre te…Perchè non torni qui,
vicino a me?
E le chiamano notti
queste notti senza te…
Ma non sanno che esiste
chi di notte piange te…
Ma gli altri
vivono, parlano, amano!
E la chiamano estate
questa estate senza te…E le chiamano notti
queste notti senza te…
Ma non sanno che esiste
chi di notte vuole te…
Ma gli altri
vivono, parlano e amano!
E la chiamano estate
questa estate senza te…
Bruno Martino, E la chiamano estate

Si sa che i sogni si infrangono a mezzanotte. Non si dorme. Il caldo, i pensieri, il letto tragicamente scomodo.
E’ un po’ più che mezzanotte. Sogno.
Sogno confuso, misto cibo pesante e pensieri inutili. Sogno indecifrabile.
Mi risveglio. Cosa stavo sognando? Personaggi? Io, un uomo misterioso, una donna.
Dove? Una cantina, probabilmente un’enoteca.

Caldo opprimente. Bevo acqua preziosa quanto un gioiello.
E ritorno a pensare al sogno. Io e l’uomo stiamo parlando davanti ad una bottiglia di vino. La donna è seduta lontano. Non ha volto.
L’uomo mi sferra un colpo e la donna si avvicina per soccorrermi, ma invece di avvicinarsi, si allontana e il dolore diventa insostenibile.
L’uomo insiste e inizia a scalciarmi. Non reagisco. Non riesco.
Lei mi guarda e piange. Ormai è una barca all’orizzonte. La vedo lontanissima. Capisco che è lei dal colore del vestito che indossa.
Cerco di rialzarmi, ma l’uomo non me lo consente.
Provo a urlare, ma dalla mia bocca, escono parole incomprensibili.
Il dolore si fa sempre più lancinante e lei non si vede più.
L’uomo mi lascia sanguinante a terra mentre corre verso di lei che a questo punto è tornata, lì, vicina a lui e a due passi da me.

Mi rialzo a fatica. I due si abbracciano, mi guardano e dandomi le spalle, se ne vanno.
Fine.

ilbradipoerrante

Di Torino, amante di calcio e sport, laureato in storia del Cinema, innamorato di Caterina e Francesco, sposato con il Toro. Se rinascessi vorrei la voleè di McEnroe e il cappotto di Bogart. Ché non si sa mai.

Ti potrebbe interessare anche...