Le storie del bradipo errante Blog

Ci sono delle volte che vorrei lamentarmi…

[…] Ma ci sto provando, Ringo, ci sto provando, con grande fatica, a diventare il pastore.* *Jules Winnfield, Pulp fiction   Era ottobre. Non è passato molto tempo. Lo scrissi su queste pagine: Cambiare approccio, un approccio migliore, diverso, mettendo in un angolo tutte le cose che mi danno fastidio e ripartire da tutte le cose divertenti che mi piacciono.  Beh, io ci sto provando a diventare il pastore, direbbe Jules nell’ultima scena di Pulp Fiction, e io con lui:...

La politica l’è ‘na ruba spurca

Quelli che non si sono mai occupati di politica perchè dicono che la politica l’è una roba sporca Enzo Jannacci, Quelli che   Forse hanno ragione quelli del movimento. In fondo, la politica è una roba troppo sporca, la democrazia va bene anche liquida o un tanto al chilo, gli interpreti devono essere cittadini, non politici di professione, che quelli ci hanno rovinato e devono andare tutti a casa. Non so perché ma continuo a non appassionarmi ai cittadini. Riconosco loro qualche...

Da segnalare, nel periodo non collegato – ovvero come sottostimare un weekend e renderlo/trovarlo piacevole

In questo sabato qualunque, un sabato svedese… Quando Ikea chiama, bisogna sacrificarsi sull’altare del Solvinden o peggio del Variera di turno. Il temuto colosso svedese, incubo dei miei giorni (soprattutto quelli festivi) si materializza all’improvviso nella frase più semplice e diretta possibile: “Dovremmo proprio andare da Ikea.” Non c’è una necessità reale, è solo un corollario di tutte le piccole frustrazioni giornaliere che sottende ad un semplice assioma: dovremmo (cioè non siamo costretti) proprio andare (cioè dobbiamo recarci) da Ikea...

La grande bellezza, li robottoni e Will Smith

Ve meritate li robottoni, Will Smith che invade Marte, li alieni incazzati che je menano coi raggi laser e che poi distruggono New York. Ma no tutta. Solo Brooklyn. E poi ve meritate Boldi, De Sica, Fabbio Volo, Moccia e la Capotondi. Ve meritate Gramellini e i suoi Buongiorni al cazzo. Ve meritate Jovanotti miglior cantante italiano. Ve meritate Uomini e donne tutti i giorni, Amici tre volte la settimana, Er grande fratello, la Fattoria e ‘sticazzi ogni qualvolta appicciate er...

Lunedì cinema – Nebraska

– Ha l’alzheimer suo padre? – No, crede a quello che gli dice la gente. – Non é un bene. – Già. (David Grant, Nebraska)* Se volessimo conoscere appieno l’America, dovremmo vivere ad Hawthorne o giù di lì. Un luogo di fantasia, certo, ma una replica fedele di quella America dei disadattati e dei disoccupati, in bilico tra una crisi sociale e una guerra, con la bandiera piantata nel giardino di casa, la birra servita ai banconi del bar direttamente nelle...

Il calcio in culo

Lo so. È una di quelle frasi che uno non vorrebbe mai sentirsi dire e allo stesso tempo è una di quelle frasi che contiene al suo interno un sottile piacere. Spiattellare in faccia all’avversario di turno il più classico dei te l’avevo detto…non ha prezzo. Quindi, è brutto dirlo ma, io ve lo avevo detto. Ve lo avevo detto cosa pensavo di Matteo Renzi. E come me, anche altri lo avevano detto. Del resto da un ex capo scout, discendente dalle...

Lunedì Cinema – A proposito di Davis

Hang me, oh hang me I’ll be dead and gone I wouldn’t mind the hanging But the layin’ in a grave so long, poor boy I been all around this world[…]* Sin dai primi film dei fratelli Coen si poteva intuire che non avremmo assistito ad una sequenza di opere (più o meno riuscite) a comparti stagni, era chiaro che l’esplorazione dei generi mirava alla costruzione e alla definizione di un mondo fatto di luoghi, personaggi bizzarri ed eventi al...

Lunedì cinema – La grande bellezza

Premessa. Come si fa a non amare Paolo Sorrentino? Incipit Su un’isola, ad agosto, in vacanza. Io avevo diciott’anni, lei venti. Era notte. Al porticciolo. Sotto un faro. Io provai a baciarla, ma lei si girò dall’altra parte. Rimasi deluso. Ma lei tornò a guardarmi, e mi sfiorò le labbra. Io non mi muovevo: non avrei potuto muovermi. Poi lei fece un passo indietro e mi disse… Lei fece un passo indietro e disse… Jep Gambardella, La grande bellezza Non...

La mi porti un bacione a FiRenzi

Un conoscente, elettore di centrodestra da sempre, un giorno mi disse: “Ecco, se candidaste Renzi, penso che potrei votarvi.” Andai a casa e pensai che mai potrei votare dalla parte opposta, anche se a candidarsi per Forza Italia, fosse Roger Federer: ma del resto, la religione è una cosa, la politica un’altra. Andiamo avanti. Dopo due primarie, finalmente per lui (ahimè per quanto mi riguarda), Matteo Renzi è alla guida del PD e adesso, da un mesetto a questa parte...

La mustra* – Riflessione sul tempo che passa (e purtroppo non torna)

Per qualche vicissitudine di troppo, negli ultimi due mesi avrò portato al polso il mio orologio massimo tre o quattro giorni. Per uno come me abituato sin da piccolo a sapere sempre che ora era, direi che si tratta di una rivoluzione copernicana. Eppure è così. Forse perché sono circondato da apparecchi che restituiscono ore, minuti e secondi con la puntualità di un goal di Cristiano Ronaldo è così, il mio Breil regalo di diploma di mamma e papà, è diventato superfluo....